Limone Femminello tra i prodotti esclusivi della Puglia

Il limone Femminello è uno tra i tanti prodotti più esclusivi della Puglia, detto del Gargano IGP perché viene coltivato proprio in questa parte della regione. Si tratta infatti di un agrume coltivato a Ischitella, Rodi Garganico e Vico del Gargano e viene utilizzato per realizzare il limoncello fatto in casa o la speciale crema di limoncello.

Il marchio IGP che distingue il limone Femminello, che vuol dire Indicazione Geografica Protetta, ne attesta l’autenticità che deriva dalla varietà Femminello Comune e si distingue in limone a scorza gentile, ovvero il Citrus Limonium tenue Riss, chiamato anche Lustrino ed il limone oblungo, ovvero il Citrus limonium oblungum Riss, detto anche Fusillo. Il limone Femminello a scorza gentile ha una forma steroidale e la buccia di colore giallo chiaro, liscia e sottile, mentre il limone oblungo non ha semi nella polpa, ha la buccia liscia, di colore giallo intenso e spessore medio.

Sapore nostrano del limone femminello

Il terreno per ottenere il Limone Femminello viene lavorato a primavera con delle zappature e poi viene concimato con letame ovino caprino. Prima della ripresa vegetativa, vengono effettuate delle potature primaverili che assicurano l’equilibrio tra l’attività vegetativa e produttiva. La pianta viene protetta dalle avversità atmosferiche con l’uso di frangivento e anche da attacchi parassitari, come ad esempio le cocciniglie, che possono provocare le fumaggini.

Da maggio a ottobre le piante del limone vengono irrigate e così prendono luce. La buccia del limone Femminello contiene una grande quantità di oli essenziali e ha anche un profumo molto intenso. Il nome “Femminello” è dovuto all’alta produttività della pianta, che raggiunge anche le 5 fioriture annue. Per essere certi di acquistare la pianta giusta è necessario controllare sempre le indicazioni sulle confezioni, che devono portare la dicitura “Limone Femminello del Gargano” e il marchio IGP per esteso, il nome del produttore, la ragione sociale, l’indirizzo del confezionatore, il peso all’origine. Questa pianta dal sapore nostrano pare che sia coltivata sulle terre del Gargano già dall’anno Mille.