Liquori pugliesi, delizia per concludere un pasto

Il momento del pranzo in Puglia è qualcosa da condividere e anche la fine del pasto rappresenta un momento felice da gustare con qualcosa di speciale. I liquori pugliesi sono proprio quello che ci vuole per festeggiare e fare un brindisi, ma in Puglia qualsiasi occasione è buona per assaggiarli.

Tra i sapori tipici del sud Italia ecco allora che fanno la comparsa liquori pugliesi come l’amaro del Gargano, l’ambrosia di arance e di limone, l’arancino, il Limoncello, il liquore di alloro e tanti altri, tutti liquori lavorati ottenuti da lavorazioni artigianali antiche centinaia di anni. Unico nel suo genere è l’amaro del Gargano, che si distingue per il suo sapore dolceamaro: questo liquore viene preparato dall’infusione di 99 foglie d’olivo, 2 bucce di limone e 2 bucce d’arance in 1 litro di alcool, del caramello e dell’acqua di fonte.

Il risultato è un gusto impossibile da definire con precisione, ma capace di manifestare una gamma di aromi incredibili. Per preparare l’Arancino, invece, occorrono sei arance ma devono passare almeno 4 mesi prima di essere consumato. L’arancino pugliese, oltre ad essere uno dei digestivi più classici del territorio, è anche un prodotto di pura artigianalità.

Vanto del territorio i liquori pugliesi

Anche il Femminiello è tra i liquori pugliesi più famosi e apprezzati. Si tratta infatti del vero limoncello pugliese preparato con i suoi ingredienti più caratteristici che mostrano la qualità gastronomica presente nella regione. Questa bevanda è senza dubbio tra le più allegre da gustare a fine pasto e s’accompagna benissimo soprattutto ai dolci.

Chiudere un pasto con una torta o crostata accompagnata da un sorso di limoncello mette armonia e soddisfa tutti. Molto ampia è la gamma di amari pugliesi e si va da quelli al melograno a quelli a base di alloro, realizzati secondo la disponibilità dei prodotti di stagione. Gustare un buon amaro alla fine di un pasto è simbolo e tradizione per i pugliesi, gente ospitale per eccellenza.