BARI – I matrimoni in Puglia sono spesso ricchi di portate, ma oggi anche battesimi, comunioni, cresime, compleanni e diciottesimi sono occasione per festeggiare con una gran baldoria.
Si tratta di una tradizione, ma non è detto che tutto il cibo che è stato preparato per l’occasione sia poi mangiato dagli ospiti. Da qui, l’idea di quattro giovani baresi di recuperare quanto cucinato da ristoranti e attività ricettive per darlo alle comunità locali.
Chiedendo a questi ragazzi, gli sposi potranno mandare il cibo in una realtà che si occupa di minorenni. Il progetto ha ottenuto oggi a Roma il premio Last Minute Market da parte del Ministero dell’Ambiente.
L’associazione si chiama Avanzi Popolo 2.0 e coinvolge un team di volontari. Tutto è nato dall’idea di uno di loro, che lavorava in una masseria e ha assistito a diversi matrimoni in Puglia durante il suo lavoro.
I volontari, contattati dagli sposi, vanno nei ristoranti e informano le attività che le eccedenze del cibo devono andare a strutture dove servono.
Queste strutture possono essere:
- parrocchie,
- mense,
- Caritas.
In questo modo, si elimina lo spreco nei matrimoni in Puglia. Ogni mercoledì sera, i ragazzi vanno anche nei negozi del centro città per recuperare quanto avanzato da fruttivendoli, bar, pasticcerie e panifici, per regalarli poi a chi ne ha bisogno. In tutto, l’associazione ha devoluto 20.000 chili di cibo ha collegato 130 aziende a 50 associazioni caritatevoli.