Muore Pasquale Baffone, re della mozzarella andriese di Perina

E’ venuto a mancare Pasquale Baffone, il re della mozzarella andriese di Perina. Il 92enne era detto “baffone” per via dei suoi baffi caratteristici, ma il suo cognome in realtà era Perina. L’uomo è stato stroncato da un male improvviso lo ha tolto dalla vita, lasciando un gran vuoto non solo nella famiglia ma anche nel settore delle mozzarelle.

Fondatore di un impero, quello di Perina, vero e proprio marchio di garanzia per i prodotti caseari pugliesi e sinonimo di qualità ed affidabilità, è memorabile la sua esperienza che lo ha portato in alto. Pasquale Baffone aveva una grande passione per l’arte bianca e questo lo ha portato a creare quella che in breve tempo sarebbe diventata un’azienda leader nel settore dei latticini.

La storia della sua azienda vanta ben 80 anni di attività e in questi anni ha promosso la mozzarella “Made in Andria” in tutta la regione, esportandola anche fuori. L’azienda ha garantito numerosi posti di lavoro e il suo marchio di eccellenza e qualità ha affiancato da sempre quello di una tradizione territoriale pugliese ineguagliabile.

Pasquale Baffone grande promotore culturale

Il primo punto vendita aperto da Pasquale Baffone fu creato a Porta Sant’Andrea. L’uomo, nato e vissuto nel quartiere Croci in zona Camaggio, un quartiere che ha amato con tutta la sua forza, è stato tra i promotori di diversi eventi culturali e di spettacolo svoltisi nello stesso quartiere.

Inoltre, è stato anche presidente del Barletta calcio negli anni ’90. Conosciuto per il suo gran gusto, adorava avere sulla sua tavola i sapori autentici della sua amata Puglia, che considerava dei veri toccasana per la salute. Coniugato con Riccardina, scomparsa circa sei anni fa, ebbe ben 8 figli e fu nonno di 30 nipoti. Sono numerosi oggi i familiari che continuano la sua attività con gli stessi valori del suo fondatore. I funerali di Baffone si svolgeranno presso la Chiesa Croci alle 15:30