Puglia, calo di infortuni nella regione, al via il progetto “Safety Management”

Dalle ricerche Inail emerge un calo di infortuni nella regione Puglia, un dato che rivela una netta diminuzione del 4,9% degli incidenti sul lavoro. La riduzione degli incidenti sul lavoro riconosce la Puglia come una tra le regione più virtuose del sud, preceduta dalla Basilicata e della Campania.

Ma se il calo degli infortuni in Puglia ha registrato una percentuale storia, nel resto del sud-Italia la situazione è invece allarmante e gli infortuni sono in aumento del 7.21%. La Puglia ha ottenuto questo risultato grazie a delle strategie messe in atto nel campo della gestione della salute e della sicurezza nel mondo del lavoro. Per dare una mano alle aziende locali ecco che arriva il progetto “Safety Management” di Confindustria Bari e Bat e della Direzione Regionale Inail Puglia. Si tratta di un’iniziativa volta a garantire supporto e consulenza alle aziende che ne hanno bisogno e anche formazione specifica.

Progetto per incentivare calo di infortuni

Il progetto “Safety Management” è stato presentato dal presidente di Confindustria Bari e Bat Domenico de Bartolomeo e dal Direttore regionale INAIL Giuseppe Gigante insieme a Vincenzo Ardito, esperto Inail nel settore della consulenza tecnica e dell’accertamento rischi e prevenzione.

Nella presentazione è stato sottolineato come il settore della sicurezza sia un grande investimento per le imprese permettendo così un calo di infortuni. Questo farebbe aumentare la fiducia nell’organizzazione e permetterebbe di ottenere premi assicurativi da parte dell’INAIL. Da marzo 2018 saranno avviate attività di sensibilizzazione e informazione e dal mese di aprile saranno disponibili i materiali informativi e di approfondimento specifici del caso presso le sedi coinvolte di Confindustria, tre sportelli informativi e di prima assistenza.

L’Inail mette a disposizione della regione Puglia un budget di 10 milioni di euro da investire in progetti di sicurezza per un massimo di 130mila euro a impresa e il progetto di Inail Puglia e Confindustria si sta muovendo proprio in questa direzione.