Smart Working alla Nasa, da casa a Marte

Anche gli scienziati della NASA stanno lavorando con lo Smart Working. La vita quotidiana è andata completamente sottosopra con la quarantena anche per il team che controlla un robot che si trova su Marte oramai dal 2012. Il team, infatti, sta controllando da casa il robot. Ci sono delle situazioni che nonostante la quarantena non possono essere infatti, prese sottogamba. Ecco perché allora la Mars Science Laboratory ha deciso di continuare a seguire il Rover Curiosity. Il robot è stato lanciato nel novembre 2011 su Marte in questo periodo però gli scienziati lo stanno pilotando a distanza.

Il team della NASA e lo Smart Working

Intanto in queste ore il team della NASA continua sullo Smart Working per gestire tutte le attività del robot sul pianeta rosso. A partire dal 20 maggio scorso la squadra addetta alla gestione del robot è la stessa ovvero che era presente al Jet Propulsion laboratory di Pasadena in California continuerà a lavorare alla sua missione, però questa volta condividendo lo spazio domestico e quello lavorativo. Il team per fare in modo che il robot potesse funzionare ha dovuto fare una serie di attività propedeutiche.

Lavorare da casa per Marte

Gli scienziati della NASA stanno lavorando sul robot e potranno sentirsi come se fossero appunto su un altro pianeta. Hanno iniziato a trapanare e campionare la roccia del pianeta in una zona che si chiama Edimburgo. Il team, per fare in modo che questo funzioni, ha dovuto calibrare un po’ tutte le funzioni del robot in modo tale da poter ottenere subito dei risultati positivi. In questo modo ognuno da casa propria  può gestire questa situazione.