Dove fare escursioni in Puglia

PUGLIA – La Puglia è una regione incantevole, conosciuta per la bellezza del suo mare e dei suoi paesaggi e offre agli amanti delle escursioni tanti spunti per vedere meraviglie uniche. Ecco alcuni itinerari per fare escursioni in Puglia e vivere un’esperienza fantastica.

Escursione al Lago Salso nel Parco nazionale del Gargano

Il Gargano è un’isola di calcare costeggiata dal mare con scogliere candide e ripide. Al suo interno sono numerosi i percorsi da seguire, come quello del Lago Salso nei pressi di Manfredonia. Partendo da una struttura di roccia che si snoda fra prati allagati e canali, si giunge ai canneti e alle vasche di colmata del fiume Cervaro. Qui si possono osservare gli uccelli che abitano il luogo, come anatre, alzavole, fischioni, germani reali, marzaiole, falchi di palude, gallinelle d’acqua, folaghe, martin pescatori. Nel periodo primaverile ed estivo si possono vedere gli l’iris d’acqua e la salcerella.

Ciclotrekking a Torre Guaceto

Un’escursione naturalistica nell’Area Marina Protetta e Riserva naturale dello Stato di Torre Guaceto è ideale per gli appassionati della natura. Qui il tratto di costa si presenta incontaminato e suggestivo e in bicicletta è possibile percorrere il territorio e introdursi tra ulivi secolari, scoprire antiche masserie e case coloniche. L’escursione tra degustazioni e incontri di campagna è un’ottima occasione per scoprire il meglio dei prodotti del territorio.

Escursione nell’Isola grande o dei conigli nell’Area Marina Protetta Porto Cesareo

Meta preferita dei bagnanti e dei sub, l’Area Marina Protetta Porto Cesareo è uno dei gioielli del Salento e ideale per vivere un’escursione indimenticabile. L’Isola Grande, detta anche dei Conigli, è un isolotto situato di fronte alla cittadina di Porto Cesareo. Il territorio, protetto dalla Riserva Orientata Regionale “Palude del conte-Dune costiere” offre dimora a 200 specie vegetali. Il nome dell’isola deriva dal fatto che negli Anni 40 nel territorio vennero liberati dei conigli per l’allevamento, che però aumentarono tanto da minacciare la vegetazione dell’isola stessa.