Covid, Coldiretti Puglia annuncia aumento export del vino pugliese

Da una stima della Coldiretti Puglia è emerso che c’è stato un aumento export del vino pugliese doc pari al +3% per il 2021. A testimoniarlo sono i dati di Istat, e ora, con il ritorno della Puglia in zona bianca ci sarà un incremento significativo dell’ospitalità e degli incassi in bar, ristoranti e agriturismi. Coldiretti afferma che il vino pugliese vale 200 milioni di euro su base annua. Dall’inizio della pandemia, a causa dei lockdown e delle misure di restrizione imposte dai vari Dpcm, più di 2 aziende vitivinicole su 3 hanno registrato una perdita di fatturato nel 2020, con percentuali che vanno oltre il 30% rispetto all’anno precedente.

Si è registrato un aumento export del vino pugliese

Il crollo del fatturato non è stato compensato dall’incremento dei consumi domestici, che sono aumentati perché tutti hanno trascorso maggiore tempo in cucina per preparare pranzi, cene e apertivi. Durante i lockdown sono stati molto apprezzati vino e spumanti, tanto che  la crescita degli acquisti nel 2020 è salita rispettivamente dell’8,3% e del 7,5% rispetto all’anno precedente. All’aumento delle vendite al supermercato si affianca il boom registrato on line. Nel 2020 le vendite sono più che raddoppiate rispetto al 2019. Adesso, con la campagna vaccinale in atto, si punta all’export a livello mondiale. Il primo trimestre ha fatto registrare un aumento export del vino pugliese del 3%.

Gli italiani durante il lockdown bevono italiano

Coldiretti Puglia ha detto che con il successo del vino made in Italy spinto dalle etichette che si trovano nella classifica fra i primi dieci posti è stato registrato il maggior aumento dei consumi in valore, con ben 2 vini pugliesi nei prime 4 posti. Coldiretti ha sottolineato che in tempi di globalizzazione gli italiani bevono italiano, e a dimostrarlo è il Primitivo pugliese che si trova al secondo posto e che ha subito un incremento di vendite del +21%. Al quarto posto c’è il Negroamaro pugliese, ottimo vino rosso pugliese, che ha registrato un aumento del 15% dei consumi.