BARI – Le focacce diventano tele su cui disegnare storie appassionanti. Parola di Laura Rizzo, esperta musicale, che si è ritrovata in casa per la quarantena.
Così, la donna ha deciso di passare il tempo sfornando focacce un po’ particolari. Utilizzando gli ingredienti da cucina come pennelli, ogni teglia racconta una storia, tutta da vedere quando la teglia esce dal forno.
“E così per la giornata del 25 aprile, è nata Cappuccetto rosso vs il lupo, per il 1° maggio, giorno di riposo, una scena di bucato con panni stesi al sole e lavatrice tremolante. La regola, in queste cose, è avere un’idea di base, ma poi giocare con gli ingredienti a disposizione. Non sempre si sa cosa verrà fuori, è l’ortaggio che comanda”.
Così ha spiegato la donna pugliese, che ha raccontato anche come ha vissuto la quarantena. Infatti, oltre a cucinare, ha praticato yoga e ha scritto molto, visto che ha alcuni libri all’attivo.