E’ stata approvata da dall’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari del Mipaaf la produzione certificata mozzarella Gioia del Colle DOP. Si tratta di un riconoscimento che si aggiunge a quello ottenuto lo scorso 10 dicembre 2020, quando la mozzarella di Gioia del Colle è stata attestata in via ufficiale come prodotto DOP. L’approvazione del Mipaaf era l’ultimo passaggio che mancava per commercializzare il prodotto certificato a livello internazionale. L’incarico di controllo e certificazione verrà svolto da CSQA Certificazioni sotto la vigilanza del Mipaaf. Con la sessantottesima denominazione controllata si conferma l’impegno nel sostenere le filiere DOP IGP italiane sul territorio.
Sono 63 i prodotti DOP pugliesi
Le filiere di qualità della Puglia contano ben 63 prodotti agroalimentari e vitivinicoli DOP IGP STG nel territorio regionale. Sono questi i dati forniti dal Rapporto Ismea-Qualivita 2020, che attestano un patrimonio di 440 milioni di euro alla produzione, in cui sono coinvolti circa 4.300 operatori. La produzione certificata mozzarella di Gioia del Colle DOP è un altro valore aggiunto dato al prodotto. Oltre che prodotto simbolo della regione, la mozzarella ha un potenziale di 16.000 tonnellate da certificare DOP, e rappresenta una delle grandi filiere dell’agroalimentare pugliese. Sono oltre 70 i caseifici e 280 gli allevatori per un valore potenziale del fatturato al caseificio che si avvicina ai 120 milioni di euro.
Controllo di tutta la filiera con la produzione certificata mozzarella
Ci sarà il controllo di tutta la filiera con la produzione certificata mozzarella Gioia del Colle, partendo dalla produzione del latte, passando per la sua trasformazione, fino al confezionamento del prodotto finito. Per i produttori sarà un passaggio molto importante, che da un lato consentirà di valorizzare il latte di produzione storica, e dall’altro potranno conquistare nuovi mercati. In particolare su quelli la Puglia ha una grande considerazione visto che costituisce attrazione turistica. Sicuramente la DOP potrà rafforzare la presenza commerciale delle aziende che avranno la certificazione e potranno unire l’immagine al territorio di origine che a livello internazionale negli ultimi anni ha suscitato attrattività.
