Foggia: Stanziati 24 milioni di euro per il miglioramento delle strade

Quant’è importante la viabilità in un mondo dove c’è la necessità di spostarsi in continuazione? Per raggiungere le scuole, il lavoro, i negozi o semplicemente per raggiungere il centro storico, gli abitanti delle zone periferiche devono necessariamente percorrere lunghi tragitti.

Per questo motivo è fondamentale una riqualificazione delle infrastrutture e in particolare delle strade. Questo lo sa bene la città di Foggia, che ha finalmente ricevuto un’ottima notizia: il Governo nazionale, infatti, ha deciso di destinare ben 24 milioni di euro per il miglioramento delle strade della città di Foggia.

“Il Governo nazionale ha destinato oltre 24 milioni di euro per le strade della provincia di Foggia, ora tocca a tutto il sistema istituzionale dare una prova di grande responsabilità nel selezionare i cantieri da cui cominciare” – commenta la segretaria provinciale del Partito Democratico, Lia Azzarone.

Il decreto che permetterà tutto ciò è stato firmato stamattina dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, che ha attribuito 100 milioni e 715.392,63 euro alla Puglia. “Una notizia di importanza fondamentale perché sono fondi che consentono di pagare anche la progettazione di opere essenziali per un territorio, come quello della Capitanata, tra i più esposti ai fenomeni di dissesto idrogeologico” prosegue Azzarone.

Di tutti i fondi, la città di Foggia è quella che sta usufruendo della cifra maggiore, perché effettivamente il problema delle strade è presente e lo sanno bene anche i cittadini, che riscontrano problematiche quotidianamente. I fondi sono stati distribuiti alle città pugliesi in base a tre criteri: consistenza della rete viaria, tasso di incidentalità, vulnerabilità rispetto a fenomeni di dissesto idrogeologico.

Aggiunge e conclude Azzarone: “La certezza delle risorse per sei anni consente agli enti locali di avviare subito gli interventi più urgenti e di definire un’adeguata programmazione degli altri, in modo da dare risposte a una delle domande più sentite dai cittadini della Capitanata”.