Leggende uniche e varie sul Santuario di Santa Maria a Mare

ISOLE TREMITI – Tante sono le leggende sulle origini del Santuario di Santa Maria a Mare nelle Isole Tremiti. Le leggende sono alimentate dai vari racconti tramandati oralmente e nel tempo hanno reso ancora più suggestivo l’intero arcipelago, un luogo di alto valore naturalistico e architettonico ma anche di grande interesse folkloristico. Situato sull’isola di San Nicola il Santuario è una chiesa cattolica che nel tempo è stata sfruttata anche come abbazia e monastero e vanta appunto una serie di leggende legate alle sue origine misteriose.

L’isola di San Nicola e l’eremita

Le leggende sulle origini del Santuario di Santa Maria a Mare sono tutte basate sull’esistenza di un eremita che, approdato sull’isola di San Nicola attorno al III secolo d.C., fu colui che scelse dove doveva sorgere la chiesa. Una delle versioni narra che l’uomo, impaurito dall’apparizione della Vergine Maria, ordinò dunque di costruire una struttura imponente in onore della Madonna, che gli indicò anche il luogo esatto dove fondarla. Dopo poco lavoro, l’uomo trovò un’iscrizione sepolcrale e tante ricchezze e quindi decise di realizzare un santuario imponente.

Origini del Santuario di Santa Maria a Mare

Altre leggende sulle origini del Santuario di Santa Maria a Mare raccontano che la Madonna scelse l’isola di San Nicola per realizzare la chiesa di Santa Maria a Mare per la sua posizione, visto che si trovava in cima ad un’altura e tra mari cristallini. La location era dunque perfetta anche se difficile da raggiungere. Invece, altre leggende narrano che l’uomo, dopo aver trovato il tesoro, si diresse verso le terre di Costantinopoli e portò con se alcuni operai edili per la costruzione del Santuario.