Foggia: nuovo presidio del libro prova a coinvolgere i giovani

Il Presidio del Libro si fa sentire anche a Foggia. La notizia ufficiale dell’inizio del progetto è arrivata il 21 marzo 2017, concessa dall’Associazione Presidi del Libro. E’ in questa cornice che si è creato l’edificio di attività che si svolge “Per chi legge, per chi non legge, per chi leggerà”.

“La lettura è un miracolo – dichiara Giuseppe Messina – che, ogni volta, deve emozionare, arricchire e che deve toccare a tutti, a nessuno deve essere negato. In questo spirito, nasce un gruppo di lettura, che intendiamo far crescere e arricchire dei tanti foggiani, che vogliono e ‘devono ‘contribuire ad un deciso risveglio culturale nella nostra città (già ben supportato, finalmente, da tante iniziative)”.

“Ci rivolgeremo a tutti: Istituzioni, Enti, Scuole, Cittadini, Associazioni per un coinvolgimento il più ampio possibile. Si dovrà andare nelle scuole, per aiutare chi insegna, a diffondere la lettura, ad incuriosire, per primi i più piccoli, ad ‘abituarli al miracolo’. E metteremo nella giusta luce Scrittori e Poeti, Editori del territorio, che lo stolido “nemo propheta in patria” relega immeritatamente nell’ombra. Intendiamo collaborare con le librerie, che, aldilà del sacrosanto interesse commerciale indispensabile alla difficile sopravvivenza, vorranno perseguire con noi questi intenti. Saremo presenti al più presto su Facebook e faremo in modo di essere puntuali nel prospettare le varie iniziative. Gli incontri saranno presso il Caffè Vergnano, in via Bari”.

E’ grazie alla lettura che ci rendiamo partecipi delle esperienze e delle memorie di vita altrui, imparando a osservare e a guardare con occhi diversi il mondo che ci circonda.

Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria! Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è una immortalità all’indietro (Umberto Eco)