Puglia, nasce il nuovo centro per l’arte contemporanea Kora

E’ ospitato all’interno della fortezza medievale di Castrignano de’ Greci, in provincia di Lecce, noto come Palazzo de Gualtieris o Il Castello il nuovo centro per l’arte contemporanea Kora. La nuova apertura di questo spazio storico narra le dinamiche relazionali che si sviluppano dalla casa ed esplodono oltre. Nelle sale del castello sono esposte oltre 40 opere di artisti e progetti. Claudio Zecchi, uno dei curatori della prima mostra, Home Sweet Home, esplorazioni dell’abitare, ideata da Ramdom, ha detto che la mostra non è così semplice, in particolare in un luogo dove tutto deve essere costruito. E’ comunque evidente che si tratta di una mostra profonda, con una importante ricerca frutto del lavoro portato avanti da Zecchi e dagli altri curatori.

Il centro per l’arte contemporanea Kora spazio polivalente

Creato dall’associazione Ramdom, lo studio di comunicazione Pazlab, e l’impresa sociale Muta, il centro per l’arte contemporanea Kora è uno spazio pubblico che ha visto la nascita a Castrignano de Greci, il Castello della comunità locale. Il Centro vuole lanciare una sfida a tutto il paese, per dimostrare che grazie alle relazioni nazionali e internazionali, e alla professionalità e alla capacità di progettazione, anche da una piccola comunità del sud è possibile dare vita ad un modello virtuoso di gestione di un luogo pubblico. Lo scopo è quello di fare impresa e proporre una nuova visione dell’arte e della cultura.

Kora potrebbe diventare un museo

Zecchi ha specificato che al momento il centro è lontano dalle dinamiche museali, ma il museo potrebbe essere una delle possibilità. Occorre però seguire un percorso per arrivare a questo obiettivo. Col tempo i curatori capiranno cosa sarà esattamente KORA, per questo è nata l’idea del Centro del Contemporaneo, che ha una definizione più ampia e consente una apertura maggiore verso le proposte che vengono da fuori. Questo progetto multidisciplinare prevede programmi di produzioni, residenze, proiezioni, mostre, masterclass e rappresentazioni musicali. Non sarà sicuramente semplice gestire questi spazi, ma la sfida è certamente affascinante.