I recenti accadimenti in Italia stanno facendo aumentare il timore di un ritorno del Fascismo. La mentalità di molti cittadini italiani, infatti, aizzata da alcuni rami della politica, sembrerebbe sempre più razzista, chiusa nei confronti del diverso e predisposta a “farsi giustizia da soli”.
I fatti di Macerata sono sicuramente quelli che hanno scosso di più il nostro Paese. L’omicidio di Pamela e la violenza nei confronti di cittadini stranieri hanno mobilitato l’opinione pubblica, i media e i cittadini, che si sono divisi come se i due crimini fossero in qualche modo comparabili.
Considerato il clima di tensione, quindi, sono molti i giovani e non solo che hanno deciso di mobilitarsi contro i fascismi. In particolare, In Puglia, domani 10 febbraio 2018, avrà luogo un corteo, una manifestazione durante la quale si cercherà di lanciare un messaggio molto chiaro, espresso in una nota.
“I recenti episodi di cronaca, il più grave e preoccupante quello di Macerata chiamano le forze democratiche del paese a reagire, a dare un segnale oltre che lanciare un appello alle istituzioni tutte: nasce da qui la campagna “Mai più fascismi“, una raccolta firme che è un invito allo Stato a operare “perché manifesti pienamente la natura antifascista in ogni sua articolazione, impegnandosi in particolare sul terreno della formazione, della memoria, della conoscenza e dell’attuazione della Costituzione, e affinché si applichino integralmente le leggi Scelba e Mancino che puniscono ogni forma di fascismo e di razzismo”.
La manifestazione avrà luogo nei sei capoluoghi di provincia: A Bari, nel presidio in via Sparano (altezza chiesa San Ferdinando) dalle ore 17.00, a Barletta nel presidio in piazza, a Brindisi, nel presidio in piazza dalle 11.00, a Lecce nel presidio in piazza Partigiani dalle 10.00 alle 13.00, a Foggia nel presidio in Piazza Cesare Battisti dalle ore 11.00, a Taranto nel presidio in Piazza Maria Immacolata dalle ore 10.00.