Puglia: Il Daily Mail pubblica un articolo in cui elogia la regione

Puglia, regione italiana conosciuta a livello mondiale, è stata nominata in un articolo che ha scelto di dedicarle il Daily Mail. Il magazine britannico ha addirittura creato un mega spot in cui scrive «Italy’s “heel” is the real deal» (il “tacco” d’Italia è il vero affare) e ancora «Forget the chi-chi Tuscany» (lasciate perdere la sofisticata e pretenziosa Toscana).

Il celebre giornale reputa la Puglia una delle regioni migliori in cui mangiare e tra l’altro una delle più economiche, alla portata di tutti. La paragona addirittura alla Toscana, reputando, invece, quest’ultima regione più cara e meno ricca dal punto di vista enogastronomico.

«Con quello che spendereste in Puglia per comprare una casa con piscina, in Toscana potreste avere solo un ripostiglio delle scope» scrive Palmer, che con il suo articolo ha più l’interessa a suscitare ilarità e a trasmettere il valore della Puglia, piuttosto che schernire la Toscana o accendere una polemica.

Il Daily Mail cita anche un triangolo che reputa assolutamente imperdibile: quello composto da Savelletri, Ostuni e Cisternino. Per il giornale, la zona potrebbe piacere moltissimo ai turisti inglesi, vista la presenza del mare, dei campi da golf, dei resort di lusso e di numerosi beni culturali.

La notizia dell’elogio da parte del Daily Mail ha stupito tutti e probabilmente conferma i dati in positivo con cui la regione ha concluso lo scorso anno 2017: il turismo è aumentato esponenzialmente, la Puglia si conferma una delle regioni più visitate d’Italia e una di quelle in cui il turismo sta crescendo più velocemente. Il tutto probabilmente grazie alla valorizzazione del territorio compiuta dalla Regione, che ha deciso di aumentare i fondi per i beni culturali, per la bonifica delle spiagge e delle zone verdi e adiacenti alla costa.

Molte delle città della Puglia sono state inserite in progetti turistici, per avvicinare i viaggiatori. Inoltre, le nuove tratte stanno sicuramente favorendo gli spostamenti esteri.