Le riserve naturali della Puglia e della Grecia saranno disponibili online con percorsi interattivi

MANDURIA – Sono stati stanziati 864 mila euro per finanziare un progetto molto importante che unisce la Grecia e l’Italia. L’intenzione è quella di rendere accessibili le riserve naturali, attraverso delle mappe multimediali interattive online. Le aree naturali di Manduria, quindi, saranno visitabili su internet da ogni parte del mondo, grazie al progetto Interreg V-A Grecia-Italia Path.

Inoltre, considerato il programma di realizzare questo importante progetto che conferirà nuovo valore alla regione e all’Italia intera, si sta procedendo con un test dei nuovi percorsi naturalistici della zona. L’obiettivo di questi test è rendere l’esperienza degli utenti più completa, suggestiva e ricca possibile.

In questi giorni sono stati organizzati a Bari tutta una serie di incontri, il cui fine era quello di promuovere l’attrattività delle aree turistiche attraverso l’escursionismo. Al forum stanno partecipando numerose figure istituzionali tra cui il Direttore delle riserve naturali del litorale tarantino orientale, Alessandro Mariggiò, che ha colto l’occasione del meeting per presentare i test ai partners che hanno sposato il progetto in questione (durante i test, sono state effettuate delle riprese video a 360 gradi, mostrate ai partners).

Il sistema multimediale escogitato nel progetto non rendere l’utente un soggetto passivo, che subisce la visita guidata interattiva. Anzi, l’utente avrà l’opportunità di selezionale le mappe in base alle proprie esigenze e agli interessi, accedendo anche a informazioni inedite sui tracciati e sulle attrazioni disponibili.

In realtà il progetto non si limita alle zone orientali della Puglia: risulta coinvolta anche la Grecia occidentale, che avrà l’opportunità di far scoprire al mondo intero le bellezze dei suoi territori. Tutte le riserve della Puglia saranno interessate da differenti sentieri di visita: la Casa del Parco, il Bosco Cuturi, la Scalella, la Palude del Conte, ecc.

Dal 2019 tutti i percorsi delle riserve naturali saranno disponibili online, e inizialmente in due lingue (l’italiano e l’inglese).