A San Giovanni Rotondo il primo intervento in Italia di ricostruzione della valvola aortica con tecnica CAVIAAR

E’ stato eseguito a San Giovanni Rotondo il primo intervento in Italia di ricostruzione della valvola aortica. L’intervento si è svolto con successo alla Casa Sollievo della Sofferenza. L’operazione è stata eseguita con la tecnica Caviaar e al metodo sono stati sottoposti due pazienti. E’ la prima volta che in Italia viene sperimentato un intervento di questo tipo e il fatto che sia stato eseguito con successo accende la speranza per molti pazienti che potranno usufruire di questa tecnica.

In cosa consiste la tecnica di ricostruzione plastica della valvola aortica

Ideata dal cardiochirurgo Emmanuel Lansac dell’IMM-Institut Mutualiste Montsouris di Parigi, la ricostruzione della valvola aortica è stata eseguita dal medico e dai cardiochirurghi di San Giovanni Rotondo. A dirigere l’intervento è stato il primario Mauro Cassese. I due pazienti che sono stati sottoposti all’intervento erano affetti da insufficienza aortica e hanno 25 e 48 anni. La tecnica ha permesso di preservare e riparare la valvola aortica e il root aortico grazie al coroneo, che consiste in un anello protesico in grado di stabilizzare la plastica valvolare. Questo ha quindi permesso di non fare l’installazione e di ridurre di conseguenza i rischi di infezioni, trombosi ed emorragia.

I vantaggi della tecnica Caviaar

Fra i vantaggi della tecnica Caviaar vi sono anche i costi inferiori e un recupero post operatorio molto più rapido rispetto alla plastica tradizionale usata fino ad oggi. I pazienti che sono idonei per sottoporsi all’intervento vengono selezionati da una indagine svolta dall’Unità di Genetica Medica. Dopo aver individuato l’anomalia genetica vengono svolti anche ulteriori esami di screening su altri membri del nucleo familiare. Visti i risultati positivi di questi due primi interventi presto verranno effettuate altre operazioni di questo tipo.