Nasce a Bari l’Emporio della salute, progetto per la raccolta dei farmaci

Parte a Bari il progetto sperimentale che prevede la creazione di un Emporio della salute destinato alla raccolta di farmaci da distribuire ai bisognosi. Il progetto ha la durata di un anno e si propone di recuperare i farmaci non più utilizzati e conservati correttamente ma ancora validi dalle farmacie della città, ma anche quelli che i privati vorranno donare magari perché devono cambiare terapia oppure non servono più a causa del decesso del malato. Lo scopo è riutilizzare i farmaci per aiutare i servizi sociali e gli enti assistenziali e caritativi ad affrontare meglio l’assistenza verso i malati che ne hanno bisogno.

Progetto per garantire a tutti l’accesso alle cure

Emporio della salute è un progetto che è stato avviato grazie all’accordo siglato tra Comune, Ordine dei Farmacisti, Banco farmaceutico, Federfarma, associazione di solidarietà sociale ‘Rogazionisti-Cristo Re onlus’ e Caritas diocesana. Fuori dalle farmacie cittadine che hanno deciso di aderire al progetto verranno messi dei contenitori appositi per raccogliere i farmaci e verrà messo a vista il logo ‘Recupero farmaci ancora validi non scaduti per l’Emporio della salute. Francesca Bottalico, assessora comunale al Welfare, ha detto che si tratta di un “primo presidio socio-sanitario pubblico per la prevenzione, per garantire un migliore accesso alle cure e ai farmaci e per farlo diventare un diritto per tutti.

Emporio della salute previene nuove forme di disuguaglianza

L’assessora ha anche sottolineato che il progetto Emporio della salute rappresenta un grande passo avanti per la prevenzione. Questo progetto di solidarietà incontra i bisogni che ha tante gente in questo periodo di emergenza sanitaria e va a rafforzare il programma in corso per contrastare le povertà. Attraverso questo nuovo presidio l’impegno per prevenire il rischio di nuove forme di disuguaglianza continua e l’obiettivo è quello di assistere tutti, senza lasciare indietro nessuno indietro,