Mangiare riso in bianco, spesso viene considerata come un cibo che fa bene ed è salutare. Può essere mangiato in modi diversi, però quando fatto in maniera assolutamente naturale è ideale per i problemi gastrointestinale. Spesso può essere scelto anche per consumarlo prima o dopo l’allenamento. Aggiungendo un po’ d’olio o di burro, si aumenta la percentuale di grassi, di certo che la si tratta di una piatto molto gustoso. Scegliere il riso bollito è una città positiva, innanzitutto perché l’elemento è poco carico di carboidrati, ha gli acidi grassi soprattutto insaturi. Inoltre ha poco colesterolo, fibre presenti per la funzione gastrointestinale ed in più non ha al suo interno del glutine. Può essere anche consumato da chi è intollerante al lattosio oppure è celiaco.
Mangiare riso in bianco, le proprietà che bisogna conoscere
Mangiare riso in bianco porta tanti effetti positivi. Infatti, risulta avere delle proprietà benefiche eccezionali come il fatto che è un potente antinfiammatorio. Regola anche la flora intestinale, è un emolliente per la pelle, è un antisettico, disintossica l’organismo. Chi soffre di ipertensione, dissenteria, stanchezza, gastrite, dove mangiare il riso anche più volte la settimana e migliora la salute. Questa è un’abitudine che va associata a quella di mangiare però, anche altri alimenti come ad esempio, almeno una porzione di frutta e verdura al giorno.
Preparare il riso bollito
Per preparare il riso bollito bisogna concentrarsi molto sulla tipologia di riso che si preferisce. Soprattutto quando si vuole mangiare riso in bianco bisogna optare per quello parboiled oppure per il riso anche quello utilizzato nel sushi. Un’alternativa potrebbe essere anche optare per il risotto integrale che è ancora meno ricco di calorie.