L’ospedale “Di Venere” a Bari ha inaugurato i suoi nuovi reparti

BARI – L’ospedale “Di venere” di Bari ha inaugurato i nuovi reparti di Chirurgia vascolare, Pneumologia e UTIR.

«Ringrazio il direttore generale Asl Bari Antonio Sanguedolce, il direttore sanitario Silvana Fornelli, il direttore di presidio Alessandro Sansonetti e tutti coloro che con determinazione hanno contribuito al raggiungimento di questi risultato. La chirurgia vascolare del Di Venere è un reparto di eccellenza, uno dei migliori del centro sud, c’è stato uno sforzo notevolissimo per questa ristrutturazione.

Tutto questo consente non solo un trattamento più civile e umano dei pazienti, ma soprattutto dà maggiore sicurezza e tranquillità anche a tutti gli operatori ai quali io debbo la mia gratitudine. La Puglia è risalita nei livelli essenziali di assistenza dal penultimo posto alla parte alta della classifica italiana, grazie all’impegno di tutti. Stiamo inaugurando decine e decine di reparti nuovi in tutta la Puglia, però ci serve adesso il personale: il piano di riordino, lo dico ancora una volta è servito soprattutto ad avere le autorizzazioni a fare le assunzioni. Nessun ospedale è stato chiuso, se abbiamo riconvertito qualche ospedale per acuti in lungodegenza o per cronicità, lo abbiamo fatto per riutilizzare meglio il personale e per avere le autorizzazioni dal Ministero dell’Economia e Finanze a fare nuove assunzioni per abbattere le liste d’attesa e sollevare la fatica nelle corsie».

«È un ulteriore passo in avanti nel percorso di riqualificazione strutturale delle unità operative del Di Venere – spiega Antonio Sanguedolce, Direttore Generale Asl Bari – Utilizzando circa 20 milioni di euro di finanziamento sono stati rinnovati ad oggi quasi tutti i reparti di questo importante Presidio. Contemporaneamente al rinnovamento strutturale è stata avviata anche la stagione dei concorsi per i Direttori delle Unità Operative senza titolare che darà stabilità organizzativa e gestionale».

«Anche noi siamo molto contenti – dichiara  il primario di chirurgia vascolare Giuseppe Natalicchio – è un reparto che è stato ideato, progettato e quindi concepito per erogare delle procedure ad alta complessità sull’aorta toracica, toraco-addominale, tronchi sovraortici e periferia. Questo è un messaggio molto importante che vorrei che giungesse a tutta la Puglia ma soprattutto alla gente comune perché non c’è più bisogno di prendere le valigie e andare al nord, perché oggi in Puglia ci sono strutture e personale medico in grado di erogare una assistenza sicuramente non inferiore a quello delle strutture del Centro-Nord».