Partorire in Puglia: quali sono gli ospedali migliori

Partorire in Puglia: una ricerca condotta dal sito doveecomemicuro.it ha messo in evidenza quali sono i migliori ospedali della Puglia dove partorire.

Ecco l’elenco dei primi 5 in classifica:

  1. Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti di Foggia (n° parti: 2554) (cesarei: 29,64%);
  2. Ospedale Santissima Annunziata di Taranto (n° parti: 2075) (cesarei: 28,87%);
  3. Ospeda­le Vito Fazzi di Lecce (n° parti: 1732) (cesarei: 21,72%);
  4. Consor­ziale Policlinico di Bari (n° par­ti: 1612) (cesarei: 27,22%);
  5. Ente Ecclesiastico Ospedale Generale Regionale Miulli di Acquaviva delle Fonti (BA) (n° parti: 1593) (cesarei 25,5%).

I criteri di valutazione sono: numero di parti ed esperienza dell’ospedale. La soglia minima per ritenere ottimo un ospedale per partorire in Puglia e non solo è di 1000 parti. In Italia, solo 445 ospedali fanno meno di 10 parti all’anno. 172 superano questa cifra, mentre 184 ospedali fanno dai 500 ai 1000 parti all’anno.

Gli ospedali che non effettuano almeno 500 parti all’anno rischiano la chiusura del reparto maternità, ma al momento sono ancora un quinto dei nosocomi totali.

La ricerca evidenzia anche che si può partorire in Puglia naturalmente e che i casi di cesareo sono in linea. Infatti, su 1000 parti annui, l’ospedale mantiene alti standard qualitativi se effettua solo il 25% dei cesarei. Questa percentuale scende quando si fanno meno di 1000 parti, arrivando al 15%.

Così si è scoperto che per quest’anno la Puglia è un’eccellenza anche per aiutare le neomamme a partorire.