Puglia, eseguito 20esimo trapianto di rene da vivente

Ancora una volta vince l’eccellenza in Puglia in campo medico. E’ stato eseguito dall’equipe del prof. Battaglia il 20esimo trapianto di rene da vivente. L’intervento è stato effettuato nel Policlinico di Bari grazie ad un team urologico preparato e competente, diretto dal prof. Michele Battaglia. Il professore è anche direttore della cattedra di Urologia e del Centro trapianti di rene dell’Università di Bari. Questo intervento è considerato eccezionale perché con questo ventesimo trapianto di rene da donatore vivente conseguito da quando è iniziato il 2019, la Puglia sale nella classifica.

Con il 20esimo trapianto di rene da vivente la Puglia è al terzo posto

Con il 20esimo trapianto di rene da vivente la regione si colloca infatti al terzo posto fra le regioni italiane che hanno utilizzato un intervento con questa procedura. Si tratta ovviamente di un intervento nuovo, che però implica il precedente utilizzo della chirurgia robotica. Questa metodologia è utile per l’esplorazione del campo chirurgico ed esclude una possibile presenza di neoplasie. Grande è la soddisfazione del prof. Battaglia, che ha dichiarato in un’intervista come la catena di solidarietà e dono che viene creata in ambito familiare riguardo alla donazione da vivente è un fatto del tutto straordinario.

Il trapianto dimostra la validità e l’efficienza dell’ospedale

Il professore auspica un incremento della donazione degli organi e afferma che quanto è avvenuto rappresenta un volano che può portare risultati ancora migliori. Il trapianto dimostra comunque come la sanità sia efficiente e per questo le istituzioni politiche regionali stanno facendo grandi investimenti riguardo a farmaci, tecnologia, personale e tutto quanto può ottimizzare il sistema del trapianto degli organi. L’intervento di trapianto del rene da donatore vivente rientra nella massima espressione di efficienza di un sistema sanitario moderno e multidisciplinare.