La Puglia ha raggiunto un risultato record in questo anno per la donazione di organi. Sono stati infatti effettuati 100 trapianti, un vero record. Si tratta del più alto numero di trapianti eseguiti da 15 anni a questa parte. Nello specifico nell’anno che sta per finire sono stati eseguiti, 6 trapianti di cuore, 23 di fegato e 71 trapianti di rene. Inoltre, un altro dato corona il successo nei trapianti di questo anno: si tratta dei trapianti di rene da vivente, del quale ne sono stati eseguiti 20, anche questo il numero più alto.
La donazione di organi deve essere ancora incentivata
Loreto Gesualdo, coordinatore Regionale Trapianti, ha espresso grande soddisfazione per questo eccezionale risultato raggiunto e sottolinea che sono oltre duemila i trapianti che sono stati eseguiti dal 1992 ad oggi. Tuttavia, il professore afferma che bisogna fare ancora di più e bisogna sensibilizzare le famiglie ad autorizzare l’espianto degli organi per salvare altre vite. Quindi bisogna lavorare per aumentare il numero dei trapianti il prossimo anno. Il dott. Giovanni Migliore, direttore del Policlinico di Bari, ha anche aggiunto che aver oltrepassato il numero dei duemila trapianti deve essere da stimolo alla popolazione pugliese che può fidarsi del Servizio Sanitario della regione perché funziona.
Soddisfazioni per il grande risultato raggiunto
Anche il presidente della regione Michele Emiliano ha voluto congratularsi per il grande risultato raggiunto. Il presidente ha voluto confermare il fatto che tutto ciò dimostra come l’impegno delle istituzioni e la professionalità del personale sia stato proficuo e abbia portato tali miglioramenti. La regione sta facendo diversi investimenti e sta impiegando risorse che sono tutte volte ad ottimizzare il sistema del trapianto degli organi. La donazione degli organi va dunque incentivata e le persone devono essere consapevoli quanto sia importante per dare aiuto concreto a chi soffre.