Raggi solari, ecco quali sono i rischi legati all’esposizione

SALUTE E BENESSERE – I raggi solari, UVA e UVB comportano parecchi rischi che negli anni sono aumentati parecchio a causa della riduzione dello strato di ozono nell’atmosfera.

Raggi solari: favorevoli all’uomo perchè….

Ovviamente chiunque ama sfoggiare la pelle dorata durante il periodo estivo, eppure bisogna sapere quali sono i pro e quali sono i contro. Se da un lato l’esposizione ai raggi solari:

  • migliora il tono energetico,
  • favorisce la produzione della vitamina D,
  • combatte la depressione stimolando la serotonina,
  • migliora l’umore,
  • rafforza il sistema immunitario,
  • agisce contro i batteri ed i virus,
  • interviene sui meccanismi che regolano il sonno e la veglia.

Dall’altro causa parecchi disagi:

  • eritemi,
  • scottature,
  • invecchiamento cutaneo,
  • tumori della pelle.

Ecco quali comportamenti adottare per evitare di correre rischi

Ovviamente per andare incontro a tutti questi rischi bisogna esporsi ai raggi solari per più tempo in modo prolungato. E’ bene fare attenzione a delle piccole cose, per esempio: esporsi al sole gradualmente, prima pochi minuti, poi sempre di più. Evitare l’esposizione diretta nelle ore più critiche che vanno dalle 11 alle 15.

Tanto importante è anche l’abbigliamento, bisogna utilizzare vestiti leggeri e chiari quando si cammina e non dimenticare di indossare un cappello, che permette di evitare cefalee, colpi di sole e scottature del cuoio capelluto. Fondamentale è poi l’utilizzo della protezione solare che riduce la quantità di radiazioni ultraviolette che entrano a contatto con la pelle.

Come tutti sappiamo, o in teoria dovremmo sapere, i più sensibili all’azione del sole, coloro che sono maggiormente a rischio, sono proprio i bambini. I più piccoli infatti vanno protetti con grande attenzione utilizzando creme e non soltanto.

Inoltre è consigliabile non affidarsi a qualunque tipo di crema ma scegliere e preferire creme di ottima qualità possibilmente indicate dai medici.