Trapianto di fegato da Atene al Policlinico di Bari

BARI Policlinico di Bari: a causa dell’emergenza CoVid-19, una donna greca di 59 anni non può fare il trapianto di fegato nella sua città, Atene.

Così, l’ospedale barese dà la sua disponibilità ad operarla. Infatti, la donna non poteva più aspettare. Stava soffrendo di cirrosi epatica in una forma molto acuta. In più, la donna è arrivata al Policlinico di Bari già in coma. Così, l’equipe dell’ospedale l’ha operata lo scorso 15 aprile e la donna ha incominciato a riprendersi dal 17.

La macchina del coordinamento nazionale dei trapianti ha fatto sì che gli organi di una donna di Messina arrivassero a Bari per consentire il trapianto. In più, si è disposto il 118 all’arrivo della donna da parte dell’Aeronautica Militare greca.

“(…) la solidarietà non ha bandiere e non conosce confini, abbiamo dato prova di generosità e di eccellenza. Il sistema dei trapianti in Italia e in Puglia è all’avanguardia sia sotto il profilo clinico sia sotto quello organizzativo”.

Così ha commentato Giovanni Migliore, direttore generale del Policlinico.