Bari: studenti ricevono borse di studio assegnate per il progetto sul villaggio Globale

Nell’ambito della “Settimana di Scambio” promossa dall’associazione Intercultura Onlus, Martedì 10 Aprile 2018 presso Bari, il sindaco Antonio De Caro ha partecipato alla premiazione degli studenti vincitori delle borse di studio Divella.

Il titolo scelto per la settimana  è “Abitiamo il villaggio globale” per sottolineare l’importanza di creare un rapporto interculturale di rispetto e interesse per il bene comune del nostro pianeta.

È bello vedere in questa sala i vostri volti, – ha detto il sindaco ai ragazzi presenti – che poi sono quelli del mondo. Volti diversi ma che condividono le stesse passioni, che studiano e si preparano al futuro, si preparano ad affrontare la vita. Mi fate venire un pensiero, quello della speranza in un mondo migliore, un mondo più accogliente, integrato. E lo dico da sindaco di una città di mare, che da secoli sempre accoglie popoli e culture, da sempre ha visto partire e arrivare migliaia di persone. Qualche giorno fa ho avuto l’onore di consegnare le chiavi della città di Bari in maniera simbolica a Ermal Meta, vincitore dell’ultimo festival di Sanremo che è l’emblema della tradizione italiana. Questo ragazzo è arrivato a Bari dall’Albania quando aveva 13 anni e qui ha potuto coltivare i suoi sogni e le sue passioni. Qui, nella città di San Nicola, forse il santo più venerato al mondo, il santo ecumenico per eccellenza, che ha visto e ancora vede passare genti in fuga dalle guerre, dalla fame ma anche da storie diverse, o semplicemente ragazzi che vogliono arricchire i propri studi. Vi ringrazio per essere qui e ringrazio i volontari di Intercultura che portano avanti questo straordinario lavoro insieme alle scuole, agli insegnanti, alle tantissime famiglie che scelgono di vivere questa esperienza di scambio e di crescita. Godetevi il più possibile la città perché in questo periodo è incantevole. Un grazie particolare anche alla Divella per il sostegno che ha offerto agli studenti impegnati in questo percorso di conoscenza del mondo”.