Nuova elezione nella segreteria nazionale del Fim Cisl di Taranto

TARANTO – Recentemente il consiglio della film Cisl si è riunito in un’assemblea presso Roma, nella quale ha eletto il nuovo partecipante della segreteria nazionale, Valerio D’Alò. Nonostante la sua giovane età(40 anni), il candidato eletto ha ricoperto altri incarichi di rilievo, soprattutto nell’ambito del settore metalmeccanico, a proposito delle questioni dell’ILVA.

Il neoeletto segretario ha commentato: “Per me è un traguardo importante che conferma ciò che ogni iscritto alla Fim ha potuto sentire sulla propria pelle: una grande attenzione di tutta la Fim verso il territorio di Taranto, la Puglia e il Sud. Una realtà quella del Mezzogiorno che nonostante tutte le sue difficoltà, le sue complicate relazioni, ha saputo reagire. Restano i problemi storici di una terra ricca di opportunità ma anche di grandi contraddizioni. Il nostro impegno come sindacato continuerà verso quei lavoratori che in questi anni hanno pagato, e continuano a pagare, pesantemente la crisi, tra ammortizzatori sociali e aziende che chiudono e continuano a chiudere”.

“Auguri di buon lavoro al Segretario Fim Cisl Taranto Brindisi Valerio D’Alò, eletto nella Segreteria nazionale” commenta Giampiero Mancarelli, segretario provinciale Pd Taranto. “Una persona di grande valore, coraggio, capacità di aggregazione ed intelligenza che si è meritato sul campo questo successo e che da Roma potrà fare ancora più e meglio per i lavoratori, i metalmeccanici e i cittadini di Taranto e di tutta Italia. Con il segretario D’Alò abbiamo combattuto insieme la lunga vertenza Ilva, durante la quale ha portato avanti con coraggio battaglie riformiste e non populiste anche in un terreno difficile come quello di Taranto sempre e comunque in difesa dei lavoratori e dell’ambiente. Un’esperienza maturata e affrontata sempre a viso aperto, in modo leale e temerario, qualità che lo rendono la persona adatta a ricoprire un ruolo di ancora maggiore responsabilità e valore. Certi che lo ritroveremo sempre accanto nella ancora dura lotta per il riformismo, i diritti, La salute e il lavoro”.