E’ stato finalmente riaperto il giardino di via Suglia 62, nel rione Japigia di Bari. La zona era stata chiusa al pubblico a causa dei lavori di riqualificazione, che hanno permesso di realizzare un nuovo campo sportivo per il basket e la pallavolo e due aree recintate per i cani.
«Riconsegniamo ai cittadini un altro spazio verde riqualificato – dichiara Giuseppe Galasso – grazie all’impiego dei fondi di un vecchio appalto municipale dell’importo di circa 120.000 euro con il quale la scorsa estate è stata eseguita una nuova area giochi a Torre a Mare e che riguarda anche la fornitura di giochi della prima area ludica consegnata a Sant’Anna, come da indicazioni pervenuteci dal Municipio I. Grazie all’intervento questo giardino si arricchisce di alcune nuove funzioni a disposizione dei fruitori, quella sportiva e quella correlata alle aree per cani, con cui contiamo di rendere più frequentato ed apprezzato questo spazio verde della città».
«In ogni spazio pubblico che riqualifichiamo – commenta Pietro Petruzzelli – stiamo inserendo un playground e degli attrezzi ginnici perché siamo convinti che tutte le aree libere della nostra città vadano occupate con le energie sane degli sportivi e dello sport, professionistico e non. Spero che il campo venga vissuto e usato da tantissimi giovani e bambini che magari potranno imparare ad amare un nuovo sport praticandolo sotto casa. Il nostro obiettivo è avere in ogni quartiere un’area dove si possa praticare lo sport a corpo libero e utilizzare così la disciplina sportiva come aggregatore sociale e strumento per animare e far vivere le nostre piazze e i nostri parchi».
«Questo è un altro passo importante nel progetto delle aree verdi di Japigia – sottolinea Micaela Paparella. Negli ultimi mesi abbiamo inaugurato il parco di via Troisi, sono ripresi i lavori della pineta di San Luca e del giardino di via Siponto, e oggi apriamo questo nuovo spazio per lo sport e per stare insieme. Continueremo a vigilare sui lavori non ancora terminati in attesa di tagliare il traguardo di questo cammino con il nuovo parco che nascerà al posto della Fibronit e che sarà il fiore all’occhiello di questo quartiere».