Lecce: la banda larga arriva in città grazie a Open Fiber

Presso Lecce, l’amministrazione ha deciso di rinnovare l’apparato delle telecomunicazioni. Il 14 Giugno e’ iniziato il progetto che darà vita all’insieme delle operazioni tecniche con lo scopo di fornire ai cittadini una connessione più veloce ed efficiente.

La convenzione stipulata tra il comune di Lecce ed Open Fiber, con un investimento pari a 12 milioni di euro, permetterà di raggiungere la velocità di 1Gigabit al secondo. Il tempo totale stimato alla conclusione dei lavori è di 18 mesi.

Questo progetto – afferma il vicesindaco e assessore all’Innovazione tecnologica Alessandro Delli Noci – che prevede un investimento cospicuo da parte del nostro partner privato Open Fiber sulla nostra città, porterà vantaggi cospicui all’intera comunità e a settori importanti come quello dell’istruzione. Questo investimento privato che abbiamo intercettato ci permetterà di dotare la città di infrastrutture primarie e di muoverci verso l’innovazione tecnologica, colmando un ritardo digitale che interessa l’intero Paese e riducendo la disparità nelle possibilità di accesso ai servizi telematici. Ci siamo assicurati che i ripristini stradali siano fatti in maniera adeguata e che non vi siano disagi per i cittadini“.

Open Fiber, accanto all’obiettivo di dotare Lecce di una rete all’avanguardia, intende limitare al minimo i disagi per la cittadinanza. Per questo motivo, riutilizzeremo il più possibile infrastrutture esistenti: il 60% del nostro progetto riguarda infatti il riuso di cavidotti già presenti nel sottosuolo cittadino (circa 170 chilometri di cui 33 di proprietà comunale) oltre all’utilizzo di circa 100 chilometri di linee aeree – dichiara Cosimo Bianco, city manager di Open Fiber a Lecce. Per eseguire il restante 40% progettuale sarà necessario effettuare degli scavi, privilegiando l’innovativa tecnica della minitrincea. Il ripristino dell’asfalto, naturalmente a carico di Open Fiber, consiste in due fasi distinte. La prima è definita provvisoria: taglio su strada largo 10 centimetri, posa dei cavi in fibra e copertura contestuale con malta cementizia di colore rosa. La seconda, quella definitiva, segue di almeno 20-30 giorni la prima: è questo il tempo tecnico necessario a livellare la malta con la carreggiata. A quel punto, sempre in stretta collaborazione con l’ufficio traffico, si procederà alla scarifica e alla stesa del nuovo asfalto a caldo. Solo in questo modo è possibile assicurare un ripristino a regola d’arte”.