MASSAFRA – Prelievo domiciliare: per chi ha già fatto un trapianto e non può uscire di casa perché è a rischio, l’Asl di Taranto ha disposto questa modalità di prelievo.
Infatti, il prelievo del sangue serve per fare degli esami specifici e capire come sta andando il percorso post-operatorio. Chi aspetta un trapianto, ha già fatto l’operazione, oppure è immunodepresso, potrà contare sull’aiuto di medici specialisti a casa.
Come funziona il prelievo domiciliare? Il paziente prenota gli esami per telefono al centro. Il centro chiede al paziente l’invio della ricetta via e-mail. Il paziente può ottenerla, sempre via e-mail, dal medico curante.
Un infermiere, poi, telefonerà sia al paziente per un appuntamento a casa per effettuare il prelievo, sia al medico. Infatti, questi deve dire che tipo di esame deve fare quella persona e per ottenere poi i risultati. Anche questi arriveranno a domicilio al paziente in cura.
Così, queste persone a rischio possono restare a casa e non correre inutili rischi.