Si cercano medici per collaborazioni con la facoltà di medicina a Taranto

TARANTO – Il presidente della regione Puglia è stato in visita a Taranto nei giorni scorsi. Il motivo del suo sopralluogo è stato spiegato attraverso l’intervista rilasciata in collaborazione con il preside della facoltà di Medicina. Oggi, la città di Taranto ha bisogno più che mai di medici che possano specializzarsi nei settori dell’oncologia e nelle branche scientifiche ausiliarie. La ragione sta nella volontà della regione di fondare una nuova e proficua collaborazione con la facoltà di Medicina di Bari e di Foggia, così da creare un nuovo centro di specializzazione mirato. Il progetto è nato dall’opinione congiunta del governo con gli studiosi che hanno rilevato il bisogno del territorio tarantino di dotarsi di tutti i mezzi possibili per migliorare il suo reparto medico.

“Stiamo cercando – ha dichiarato Emiliano – di dare una mano alle due facoltà di Medicina di Bari e di Foggia a dar vita ad un’unica facoltà in tutta la regione e di dislocare in ciascuna provincia quei corsi di laurea che sono particolarmente connessi con le realtà territoriali. Taranto, suo malgrado, rappresenta per tutta la materia oncologica, per la medicina del lavoro, per gli studi e gli approfondimenti legati alle malattie cardiorespiratorie, per le sindromi polmonari, un punto su cui si può investire al fine di avere più medici tarantini. Vorrei cogliere l’occasione per chiedere a tutti i tarantini laureati in medicina che hanno voglia di tornare a Taranto di farsi vivi, dobbiamo trovare il modo di farli tornare qui. Facciamo concorsi per medici che poi rimangono vuoti anche perché Taranto viene considerata una sede difficile. I medici non si trovano: uno dei modi è istituire corsi di laurea anche a Taranto.
Qui c’è il preside della facoltà di Medicina, Tino Gesualdo, l’ho pregato di venire proprio per dare il suo punto di vista su questa ipotesi che, se l’Università vorrà percorrere, la Regione Puglia sosterrà in tutte le maniere”.