Curiosità che non si conoscono su Tolo Tolo, il film di Checco Zalone

Tolo Tolo, il film di Checco Zalone, con 8,7 milioni di euro totalizzati nelle prima 24 ore del suo esordio si piazza come il film più visto in Italia, superiore anche allo stesso film del comico Quo vado. Il film però vanta delle curiosità interessanti che bisogna conoscere, a cominciare dal titolo. Inizialmente non era questo e pare che doveva chiamarsi «L’amico di scorta». Tuttavia, durante la lavorazione del film e in particolare durante una ripresa in Kenya, Zalone disse agli attori di nuotare “solo solo” mentre attraversavano il fiume Sabak.

Tolo Tolo scritto e diretto da Zalone

La frase venne ripetuta da un attore originario di Malindi, Nassor Said Birya, con la pronuncia errata e quindi da “solo solo” divenne “tolo tolo”. Zalone rimase entusiasta di questa cosa e così decise di intitolare così il suo film. Un’altra curiosità riguarda le musiche e le canzoni del film, scritte come sempre dal comico. Prima che uscisse il film in rete ci sono state tante polemiche per il singolo L’immigrato in cui pare vi fossero frasi razziste. Anche moltissimi giornali ne hanno parlato ma in una intervista al Corriere della Sera il comico barese ha detto che quando si dicono certe cose qualche comunità si offende sempre. L’attore ha anche aggiunto che oggi non potrebbe mai dire le battute sugli uomini sessuali come faceva dieci anni fa.

Tantissime le location dove è stato girato il film

Nel film Tolo Tolo tantissime sono state anche le comparse, addirittura migliaia e tutte provenienti dalle strutture di accoglienza. Le riprese del film sono state girate in varie location come Malta, Kenya, Marocco, ma moltissime sono state girate in Italia. Le città dove sono state girate le riprese sono Bari, Minervino Murge, Gravina, Acquaviva delle Fonti, Latina, Trieste e Roma.