Set in Puglia per Andrea Arru, il 14enne avrà un ruolo di primo piano

Attesissimo come i grandi divi, il 14enne Andrea Arru  girerà in Puglia le scene per il film Storia di una famiglia perbene. Nel film, firmato da Stefano Reali e prodotto dalla 11 Marzo Film per Canale 5, Andrea interpreterà Michele Straziota, figlio adolescente di una famiglia che lavora con il contrabbando. Il giovane si ribella e sogna una vita diversa. I set saranno allestiti fra Monopoli e Bari, le due città dove il giovane dovrà girare i ciak. Il ruolo non dispiace ad Andrea, che si è calato benissimo nella parte, anche se ha dovuto imparare a suonare la chitarra e a cantare per esigenze di copione.

Nel film Andrea Arru interpreta un adolescente

Il ragazzo sta lavorando tanto per interpretare al meglio questo ruolo che ha sentito subito suo, ma ovviamente sarà il pubblico a dare la sua valutazione. La storia è ambientata nella Bari degli anni Ottanta e i Novanta, e Andrea ha dovuto imparare l’accento barese e alcuni modi di dire. Originario della Sardegna, la carriera di Andrea Arru è partita da una foto inviata dai genitori a un’agenzia di Roma. Poco dopo è giunta una telefonata e tante offerte di lavoro. Da lì è iniziato tutto e Andrea è molto felice, sa di essere un ragazzo molto fortunato. Con il ruolo interpretato in «Glassboy», diretto da Samuele Rossi, ha vinto la candidatura al David, ma sono tante le sue interpretazioni di successo, come quella nel corto «Resurrection-The Last Chapter».

La trama della fiction

La fiction «Storia di una famiglia perbene» si suddivide in otto puntate e da marzo è in fase di lavorazione. Tratta dall’omonimo romanzo scritto dalla barese Rosa Ventrella, narra l’amicizia e poi l’amore tra Maria De Santis detta Malacarne, figlia di un povero pescatore, e Michele Straziota. Il ruolo di Maria bambina lo interpreta Silvia Rossi, mentre la Maria adulta è Federica Torchetti. Invece, il ruolo di Michele adolescente lo interpreta Andrea Arru, mentre da adulto è stato affidato a Carmine Buschini. Nel cast ci sono Giuseppe Zeno e Simona Cavallari.