Per esaltare i luoghi più caratteristici di una città esistono vari modi. Si può creare un’esposizione di quadri che raffigurano spaccati di vita in città, si possono scrivere canzoni che citano luoghi memorabili, si possono creare documentari immersi nei luoghi amati, ricchi di storia e di memorie da tramandare.
Ogni anno nascono progetti innovativi, che riescono a coniugare perfettamente tali finalità all’arte, senza trascurarla mai e riuscendo davvero a stupire chiunque ne sia a conoscenza.
Questo è l’obiettivo di ‘Wunderbar Taranto‘ (Meravigliosa Taranto), un progetto fotografico che vede protagonista la ballerina tarantina Roberta Di Laura, affermata étoile internazionale. L’iniziativa, che fa di Roberta una vera e propria guida turistica a passo di danza tra le strade di Taranto, mette in risalto della città gli antichi monumenti, le barche.
Gli scatti sono stati realizzati dal fotografo René Bolcz, che vuole non solo esaltare la delicatezza dei passi di danza, ma anche gli scorci più suggestivi della città di Taranto. Tra i luoghi memorabili immortalati dalla macchina fotografica di Bolcz compaiono sicuramente il Palazzo Ulmo nella città vecchia e altri prestigiosissimi luoghi indimenticabili per la comunità e non solo.
Il progetto ‘Wunderbar Taranto’ (Meravigliosa Taranto) è solo uno dei tanti espedienti escogitati con il fine di promuovere Taranto all’estero. Le foto, frutto della collaborazione tra il fotografo René Bolcz e la sua splendida musa, la ballerina tarantina Roberta di Laura, saranno esposte a Berlino in una mostra, dopo di che verranno presentate ai vari congressi mondiali di ricerca sulla danza a cui Di Laura partecipa, facendo parte del Consiglio internazionale della danza di Parigi.
Un’iniziativa prestigiosa e importante, accolta con chiarissimo interesse dai cittadini e da tutti coloro che sono venuti a conoscenza di ‘Wunderbar Taranto’ (Meravigliosa Taranto). Un’occasione meravigliosa per mostrare vari lati della romantica e antica città di Taranto, ricca di storia e di luoghi di interesse, patrimonio comune.