Fortitudo Basket Trani ha ottenuto l’affidamento del “PalaAssi” dal Comune di Trani

Il Comune di Trani ha deciso di affidare il “PalaAssi” nelle mani della Fortitudo Basket Trani. La società Fortitudo Basket Trani, infatti, è risultata aggiudicataria della manifestazione d’interesse emanata nello scorso agosto dal Comune di Trani per l’affidamento della custodia, della pulizia e della piccola manutenzione del Palazzetto “T.Assi” di Trani.

L’incarico in questione avrà la durata di tre mesi con decorrenza a partire dal 20 ottobre 2018 e con un termine fissato per il 20 gennaio del prossimo anno. Tra i requisiti richiesti dal Comune di Trani comparivano la regolarità dei pagamenti nei confronti del Comune, il numero dei tesserati ed i campionati intrapresi.

“L’obiettivo è quello di riportare la pulizia e di mantenere in buono stato i luoghi che frequentano i ragazzi, oltre che chiaramente vigilare sulla sicurezza” – queste le dichiarazioni di Lilli Basile, presidente del sodalizio alla guida della società formato inoltre da Stefano Di Lauro e Carlo Montefalcone. “Abbiamo accettato l’incarico perchè continuare a tenere il Palazzetto in uno stato di anarchia era insostenibile” aggiunge. “Noi siamo orgogliosi di questo esito. Sia io che Stefano e Carlo abbiamo vissuto il Palazzetto nei periodi in cui per entrare solo sul campo dovevi cambiarti le scarpe e non c’era bisogno di qualcuno che te lo ricordasse ogni giorno perchè c’era una cultura diversa. L’obiettivo è anche quello di riportare una cultura del rispetto che con queste generazioni non c’è.” – ha concluso il presidente.

L’incarico è cominciato solo da qualche giorno, eppure la società si è già mobilitata per ripulire l’esterno della struttura, e comunica inoltre che passerà successivamente agli ambienti interni. Non sarà possibile effettuare interventi straordinari di ripristino, ma “Il mantenimento della struttura, da eseguire quotidianamente, è necessario nel rispetto delle regole e in un ambiente di accordo e collaborazione fra le società che frequentano lo spazio.” ha infine sottolineato Lilli Basile.