Il Lecce dà il via ai suoi festeggiamenti dopo la meritata vittoria al Via del Mare, gremito da 23mila spettatori. La festa è iniziata da dopo il boato a seguito del gol di Armellino, che è stato in grado di sbloccare la gara contro la Paganese.
Si trattava di un momento atteso da più di sei anni, dal cosiddetta derby della vergogna del 15 maggio 2011 contro il Bari, che catapultò la squadra in un colpo solo dalla serie A all’ex C, oggi Lega Pro. A causa di un fortuito autogol di Andrea Masiello, il Lecce patì vari campionati in serie C.
Durante i campionati, il Lecce ha provato a scalare la classifica raggiungendo per ben quattro volte i playoff e in due occasioni addirittura le finali, perdendo contro il Carpi e il Frosinone. Ma è proprio contro la Paganese che il Lecce riesce a superare gli ostacoli e a trionfare, decretando il suo ritorno in serie B.
Partono quindi i festeggiamenti della squadra, del CT, dei tifosi e di numerosi ex del passato, a cominciare da David Di Michele. I tifosi giunti in Puglia per festeggiare la notizia sono stati numerosi: arrivati dal Nord e addirittura dalla Svizzera, sono tornati a casa per vivere la festa in Piazza Sant’Oronzo e in Piazza Mazzini.
Non è bastata la sconfitta contro il Siracusa per sancire la sconfitta del Lecce. La squadra è riuscita a ritrovare le forze e le motivazioni giuste per arrivare alla vittoria assieme a Liverani. Il traguardo della squadra è stato addirittura tagliato in anticipo, considerando che il Lecce avrebbe potuto rimandare la resa dei conti direttamente a Monopoli.
Il prossimo 25 agosto, con l’inizio del nuovo campionato 2018/2019, quindi, anche il Lecce ci sarà per la lotta alla salvezza in serie B e magari per qualcos’altro in più.