Adisu Puglia: a Lecce il Forum per il diritto allo studio

LECCE – Adisu Puglia e università pugliesi per favorire il diritto allo studio e all’accoglienza degli studenti stranieri che vogliono venire a studiare nel nostro territorio.

Questo il tema del dibattito di oggi al Castello Carlo V di Lecce. Il Forum internazionale sulle politiche di accoglienza per il diritto allo studio universitario vuole creare un protocollo d’intesa.

Così, i ragazzi che dall’estero vogliono studiare da noi potranno farlo con regole più chiare e più semplici. Il direttore dell’Adisu Puglia Gavino Nuzzo ha parlato dell’idea di creare una piattaforma in inglese e in francese. Così, le università pugliesi avranno un’offerta formativa unica, non si faranno concorrenza tra loro e i potenziali studenti avranno tutte le informazioni per fare il pro e il contro della loro scelta universitaria.

L’evento in collaborazione con il Festival Giornalisti del Mediterraneo ha visto ambasciatori dei seguenti Paesi ospiti all’evento:

  • Mozambico;
  • Mauritania;
  • Guinea;
  • Cile;
  • Costa Rica;
  • Gabon;
  • Kosovo;
  • Georgia;
  • Slovenia;
  • Marocco.

“Siamo la prima regione d’Italia in questo campo, non solo per risultati ma anche per risorse. Garantiamo un’offerta formativa eccellente, e quindi abbiamo il dovere di farla conoscere al mondo” spiega l’assessore regionale Sebastiano Leo.

Adisu Puglia e studenti stranieri: alcuni dati

Secondo Adisu Puglia, l’Italia ha ospitato poco più di 88mila studenti stranieri. Di questi, solo 5800 nel Sud Italia, nonostante poli di eccellenza come quelli barese e napoletani.

Per contro, la Regione Puglia ha speso per il diritto allo studio 57,50 milioni di euro, per finanziare più di 76mila borse di studio. In più, sono 1978 gli alloggi assegnati per gli studenti fuori sede.

Per l’Adisu Puglia, la situazione si può risolvere sfruttando Internet. Infatti, la modalità delle lezioni online con piattaforme di e-learning, frequenza online e didattica interattiva, può essere un’ottima risposta per incentivare gli studenti stranieri.

All’evento erano presenti anche i rettori delle Università di Foggia e di Lecce Pierpaolo Limone e Fabio Pollice.