Anodo ibrido, la svolta rivoluzionaria per le batterie

Una vera e propria rivoluzione in ambito scientifico. I ricercatori dell’università dell’Eastern Finland hanno realizzato un anodo ibrido. Si tratta di nuovo materiale fatto da silicio mesoporoso e nanotubi al carbonio, in modo da riuscire a garantire una maggiore durata e prestazioni ottimali per le batterie agli ioni di litio. L’obiettivo è quello di rimpiazzare il carbonio come materiale nelle batterie in modo tale, da evitare il suo utilizzo sempre di più. Questo nuovo materiale ibrido è in grado di stoccare 10 volte più energia e garantire una capacità, una durata della batteria molto più alta. Del resto anche il silicio è un materiale migliore rispetto alla grafite, quindi utilizzare questo per le batterie sarà un modo per migliorarne le prestazioni.

I problemi da affrontare per l’ibrido

Intanto per l’anodo ibrido i ricercatori hanno deciso di raddoppiare il funzionamento delle batterie però si devono risolvere una serie di problematiche. Innanzitutto, il materiale usato ha riscontrato una serie di difficoltà a trovare il proprio spazio all’interno delle batterie. Questo perché ha delle proprietà instabili ed inoltre, non si può produrre un materiale solamente fatto di silicio, ma sarà necessario sempre mescolare 2 tipi diversi di materiali.

La portata rivoluzionaria della scoperta dell’anodo ibrido

L’anodo ibrido è una svolta rivoluzionaria per le batterie, anche se è stato messo in campo deve essere ancora stabilizzato ma sembra avere una portata rivoluzionaria in quanto permetterà di minimizzare l’impronta di carbonio. I risultati della ricerca effettuata dagli scienziati dell’Eastern Finland sono stati anche pubblicati su Scientific Reports and Material Chemistry and Physics. Intanto ora si vuole fare in modo di riuscire realizzare un anodo fatto direttamente in silicio, così da riuscire a risolvere tutti i problemi legati alla sicurezza delle batterie e alla loro stabilità.