Fake news Coronavirus: ecco quelle circolate in Puglia

BARI – Purtroppo, anche in Puglia sono circolate fake news sul Coronavirus, che riguardano anche alcuni territorio pugliesi. Ecco quali sono tutte le notizie false che sono circolate in questi giorni:

  • Molfetta: la notizia falsa parlava di una donna di 55 anni positiva al tampone, dipendente di un’impresa di pulizia. La notizia parlava anche di marito e figlio della donna isolati. Tutto falso. A smentire il sindaco Minervini;
  • Canosa di Puglia: girava un documento falso che riportava i riferimenti comunali. Nel documento, si leggeva che: matrimoni, comunioni, cresime, ecc. erano sospesi fino al 30 giugno. Ovviamente, tutto falso, come ha smentito su Facebook anche il sindaco Morra, che ha proceduto con una denuncia;
  • Fake news anche a Trani, dove si è parlato di pipistrelli esposti al balcone da cinesi, come se fossero panni. L’Asl ha poi dimostrato che erano ali di pollo;
  • A Cellamare, invece, girava la falsa notizia di un elicottero che doveva sanificare dall’alto la città, quindi si chiedeva agli abitanti di non stendere i panni. Ovviamente, tutto fake.

Non pugliese, ma molto diffusa, è la notizia falsa di 20mila americani arrivati in Italia senza controllo e portatori “probabili” del virus. In realtà, si tratta di personale Nato che si sta esercitando nel nostro Paese da ottobre e che non ha alcun segno di contagio.

Gli operatori e gli enti pubblici ricordano che le notizie sul Coronavirus si possono seguire sui canali ufficiali dei Comuni e della Regione Puglia, oltre che le notizie riportate su siti ufficiali e accreditati.

In più, si deve diffidare sempre di messaggi o notizie dove si dice che l’informazione vuole mettere sotto silenzio e che i giornali non ne parlano. Infine, si ricorda che queste fake news mettono qualcosa di vero (ma innocuo) e qualcosa di falso (allarmante).