Messaggio WhatsApp, perché non abbreviare l’anno 2020, cosa c’è di vero?

Un messaggio WhatsApp giunto negli ultimi giorni ha messo in allarme gli utenti. Il messaggio diceva di non abbreviare l’anno 2020 in 20, quindi raccomanda di scrivere la cifra dell’anno in corso in maniera completa. Infatti, in caso le due cifre vengano abbreviate potrebbero sorgere dei problemi nella documentazione ufficiale. Il motivo? Potrebbero esserci delle truffe o altre cose simili che potrebbero verificarsi.

Il messaggio WhatsApp consiglia di scrivere 2020 per intero

Il motivo per il quale potrebbero sorgere delle truffe è che coloro che vogliono trarre in inganno potrebbero aggiungere due cifre al ”20” e rendere il documento falso. Una volta aggiunte le due cifre al 20 non ci sarebbe più modo di datarlo nell’anno 2020. Il messaggio WhatsApp ha avvisato di questa cosa gli utenti già da inizio anno ed è arrivato dagli Stati Uniti d’America. A diffonderlo anche in Italia sono stati gli stessi utenti che lo hanno subito condiviso nuovamente attraverso la piattaforma. Alcuni hanno invece preferito pubblicarlo sui social e la notizia in poco tempo la notizia si è diffusa.

Non è una notizia falsa

Non si tratta quindi di una notizia falsa, ma il messaggio WhatsApp è invece un buon consiglio per tutti coloro che si apprestano a scrivere il 2020 in 20 sulla piattaforma. Con questo si è voluto quindi evitare di incorrere in truffe e impedire a chiunque di apporre due cifre diverse dopo il 20. Un buon suggerimento quindi, da seguire scrupolosamente per evitare che altri possano modificare le date in documenti importanti. E allora, per tutti coloro che erano scettici quando hanno letto il messaggio è bene rassicurarli che non si è trattato di pubblicità o altro, ma di un consiglio volto a tutelare gli interessi di ognuno.