BARI – Federazione per il settore extralberghiero della Puglia per regolarizzare il settore e dare maggiori garanzie ai turisti che arrivano in Regione.
A chiederlo sono 700 B&B e case vacanze pugliesi, di cui 110 a Lecce e nel Salento. Per questo, la Regione ha deciso di creare un’ordinanza e rispondere alle esigenze di questi operatori.
Sono necessari:
- un percorso di tracciabilità;
- uno di legalità;
- professionalizzare il settore.
Sono considerati, quindi, come operatori regolari della Federazione persone che hanno appartamenti e B&B aperti a turisti e pugliesi, a patto di essere a sola conduzione familiare. Le strutture che vogliono aderire possono mandare una mail a federazionextralberghiero_Puglia@gmail.com. Basta che l’attività sia in Puglia e che voglia aderire al progetto.
Il turismo che si propone è quello fatto di tradizioni locali, masserie, palazzi storici ed esperienze. In più, si punta alle istituzioni e alle altre aziende sul territorio per aumentare l’offerta. Per esempio, si creano collaborazioni con ristoranti, locali, artigiani, ecc.
Per la Puglia, il comparto extralberghiero rappresenta 6,5 miliardi di euro. Un modo per ricominciare partendo dal territorio.