La Cattedrale di Troia è una delle costruzioni più antiche della Puglia

Nonostante sia una delle costruzioni più antiche della Puglia, la Cattedrale di Troia è una delle più perfettamente conservate. Costruita ben 900 anni fa, esattamente tra il 1093 e il 1125, ancora oggi esercita un fascino incredibile. L’edificio è stato costruito su uno bizantino già esistente e nella sua imponenza racchiude lo stile romanico italiano, intrecciando in sé influssi orientali e bizantini. Dedicato alla Beata Maria Vergine Assunta in Cielo, la cattedrale si distingue per un cornicione posto fra la parte più alta e quella bassa.

L’esterno della Cattedrale di Troia è in stile romanico

L’esterno della Cattedrale di Troia è in stile romanico e con un rosone centrale formato da undici colonnine che dal centro si irradiano in angoli uguali, formando un gioco di archi che fanno anche da cornice. Il numero delle undici colonnine rappresenta un apostolo, escluso Giuda Iscariota e al centro del rosone c’è raffigurato Gesù Cristo. Sopra ciascuna colonna si trova una forma con tre lobi che rappresenta la Trinità. A caratterizzare la cattedrale è anche la porta di bronzo, contenente 28 sezioni, ognuna delle quali raffigura un diverso personaggio, fra cui anche Oderisio da Benevento, porta e il vescovo Guglielmo, il principale committente della costruzione della concattedrale.

All’interno la cattedrale ha tre navate diverse

La Cattedrale di Troia ha l’interno a tre navate differenti, divise tra loro da 13 colonne di marmo, numero che ricorda quello degli apostoli insieme a Gesù. Da notare l’asimmetria dell’abside, realizzata probabilmente per avere una migliore acustica visto che gli echi non si formano con l’asimmetria. La cattedrale è visitabile tuti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00.