Lecce è il suo mare, il comune cerca progettisti per interventi sul litorale

E’ stato pubblicato l’avviso pubblico a Lecce per formare un elenco di professionisti che si occuperanno di effettuare interventi per la rigenerazione del litorale della città barocca. L’amministrazione Salvemini ha ribattezzato l’iniziativa Lecce è il suo mare, e per i lavori previsti il Comune chiederà alla Regione un anticipo delle spese pari a 5 milioni di euro. Alla short list di professionisti verranno affidati incarichi di progettazione, direzione lavori e servizi tecnici mirati alla rigenerazione urbana dei paesaggi sul litorale. Per potersi candidare all’avviso pubblico c’è tempo fino al 27 agosto. Coloro che vorranno candidarsi potranno presentare la domanda di iscrizione entro le 12 e via pec all’indirizzo: protocollo@pec.comune.lecce.it.

Si cercano professionisti per Lecce è il suo mare

L’assessore alle Marine e alla rigenerazione urbana, Rita Miglietta, ha sottolineato che il comune ha pubblicato un avviso pubblico ribattezzato Lecce è il suo mare con il quale cerca progettisti per redigere progetti riguardanti la rigenerazione paesaggistica dei paesaggi costieri destinati alle marine di Lecce. I progettisti dovranno trovare soluzioni inerenti a spazi pubblici, a spiagge libere, per valorizzare le identità monumentali e storiche del tratto costiero leccese. I progetti dovranno basarsi su un aumento dell’accessibilità sostenibile, dovranno realizzare percorsi per la mobilità lenta e per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

I progetti dovranno basarsi sulla rigenerazione sostenibile

Ogni progetto deve basarsi sulla rigenerazione sostenibile prevista dalla fase Lecce è il suo mare, che l’amministrazione comunale ha approvato e inserito nelle graduatorie di ammissione per ottenere i fondi dalla Regione Puglia. Il comune di Lecce sta attivando questa procedura per ottenere i finanziamenti dal “Fondo rotativo per l’anticipazione delle spese di progettazione tecnica”, che rientra nell’ambito degli interventi strategici compresi nel Patto per lo Sviluppo della Regione e mirato a supportare gli enti locali nel redigere progettazioni tecniche anticipando le spese. La somma complessiva prevista per i lavori è pari a 5 milioni di euro, per i quali il Comune chiederà appunto l’anticipazione delle spese.