In Puglia diverse prenotazioni per i piccoli borghi

La maggior parte delle prenotazioni per i piccoli borghi sono vicino casa, dentro la propria regione di residenza. Il 75% di coloro che visiteranno uno degli 85 piccoli borghi rimasti in Puglia per godere di spazi rilassanti e lontano dalle città o dagli affollati luoghi turistici. L’indagine svolta dalla Coldiretti si riferisce  ai nuovi criteri di definizione del livello di rischio per la zona gialla e per quanto riguarda all’utilizzo del green pass per ristoranti, trasporti e divertimenti. Regione molto gettonata per il mare, le campagne e gli agriturismi stupendi, ma anche per i borghi che rientrano tra i più belli d’Italia, dove si custodiscono le antiche tradizioni enogastronomiche rurali, aumentano la capacità di offrire un patrimonio paesaggistico, naturale, culturale e artistico di grande valore.

Itinerario fra i prodotti tipici

Coldiretti Puglia ha aggiunto  che i prodotti sono 40 in provincia di Lecce, 38 in provincia di Foggia, 5 in provincia di Taranto e 2 in provincia di Bari. Allevate e trasformate in zone con un numero inferiore a 5mila abitanti, le specialità come la carota giallo – viola di Tiggiano, Fava di Zollino, Cipolla di Zapponeta, Patata di Zapponeta, Pisello nano di Zollino e altro Pomodoro di Morciano rappresentano un patrimonio che nel tempo viene conservato dalle imprese agricole che sin impegnano ogni giorno per garantire la tutela del territorio, la salvaguardia delle colture agricole storiche.

Domenica 25 luglio avrà inizio la difficoltà bassa.

L’iniziativa si svolgerà domenica 25 luglio 2021 e si partirà alle ore 9.00 dal Rifugio Forestale le Querce di Orsara di Puglia. La camminata è piuttosto bassa, è adatta anche ai bambini e si svolge in compagnia di Francesco De Pasquale, guida ambientale naturalistica di Ortovolante. L’esperienza è piacevole e gli esperti la rendono ancora più sicura.