Turismo in Puglia: -23000 aziende causa CoVid-19

BARI Turismo in Puglia con 800mila turisti stranieri in meno e conseguente chiusura di chi si occupa di turismo. Questa è la fotografia di Assohotel, che delinea la situazione turistica dopo l’emergenza CoVid-19.

Infatti, in tutto in Italia il turismo ha perso 7,7 miliardi di euro e 26 milioni di turisti. I 70 milioni di pernottamenti persi si sono fatti sentire, tanto che sarebbero 23000 le aziende che avrebbero deciso di chiudere.

La prima motivazione degli operatori del turismo in Puglia è che i costi sono elevati. Infatti, le procedure di sanificazione devono essere ripetute e hanno un costo. In più, i flussi turistici potrebbero non essere sufficienti per coprire le spese.

Quindi, chi si trova in maggiore difficoltà rischia di chiudere. Per questo, Assohotel ha chiesto al Governo diverse soluzioni. Prima di tutto, l’inizio della scuola a ottobre, per dare un mese di vacanza in più e permettere agli operatori di recuperare le perdite subite.

in più, servirebbero 2 miliardi di euro come fondi per rilanciare il turismo. Delle 23mila aziende che hanno chiuso per via dell’emergenza, 3000 sarebbero pugliesi. A rischio in tutta Italia quasi 82mila operatori del settore. Una perdita che lo Stato non può permettersi.