Turismo in Puglia : Federalbeghi chiede voli

BARI – Federalberghi ha chiesto maggiore attenzione verso il territorio pugliese, alla voce “Turismo“. Infatti, la Puglia è la prima Regione d’Italia scelta dal Web, ma non basta.

Infatti, secondo le associazioni degli albergatori, non ci sarebbero abbastanza voli per raggiungere il Salento. In più, molti voli in arrivo dall’aeroporto di Brindisi non hanno mai superato la fase di lockdown. Quindi, succede che chi vuole venire in vacanza Puglia non ha la possibilità di venire perché il volo non c’è.

Infine, secondo il presidente Caizzi, a venire meno è il turismo straniero, quello che in Puglia la fa da padrone. Quindi, reggere con il mercato interno causa CoVid-19 potrebbe non bastare per salvare la stagione.

Quindi, le esigenze dei turisti secondo Caizzi sono due:

  • avere i mezzi pubblici e i voli per raggiungere le località turistiche Salento;
  • avere la garanzia del rispetto delle regole anti-contagio, quindi di vivere una vacanza in sicurezza.

Si tratta, quindi, delle stesse garanzie che chiedono gli operatori del turismo.

“Circa il 25-30 per cento delle strutture ricettive pugliesi non aprirà questa estate, mentre quelle che stanno ripartendo lo fanno in rodaggio, con la consapevolezza di dover vivere alla giornata”.

Così ha spiegato Caizzi. Infine, resta il problema delle prenotazioni. Causa virus, sono pochi quelli che prenotano le vacanze in Puglia molto tempo prima del previsto. Le strutture, secondo i dati Federalberghi Puglia, hanno prenotazioni solo per il 30% della capienza.

Nemmeno le nuove regole aiutano. Infatti, molte persone in vacanza si rifiutano o si sentono infastidite dal rispetto delle regole anti-contagio e alle piccole attenzioni che devono avere, rinunciando quindi alla vacanza.