A San Marco in Lamis il Convento di San Matteo

SAN MACRO IN LAMIS – Ubicato fra carpini e frassini, il Convento di San Matteo è immerso nella splendida cornice di S. Marco in Lamis. Il monastero per molto tempo è stato rifugio di tantissimi pellegrini che si fermavano qui a riposare prima di raggiungere il Santuario di San Michele a Monte Sant’ Angelo. Edificato con molta probabilità in epoca longobarda, il Convento inizialmente era dedicato a San Giovanni Battista e divenne da subito un luogo religioso molto importante, che dominava nel Gargano e in alcuni luoghi del Tavoliere.

Il Convento di San Matteo luogo di grande spiritualità

Anticamente conosciuto come Convento di San Giovanni, poi venne chiamato cambiò Convento di San Matteo nel 1578, quando Papa Gregorio XIII donò la struttura ai francescani. Furono loro a dedicarlo a San Matteo per farne un luogo di culto per il santo. Dentro questa struttura religiosa si respira un’atmosfera di grande spiritualità e questa attira moltissimi fedeli che si rifugiano qui per trovare pace e serenità. In questo splendido luogo si concentrano natura, storia e cultura, che fuse insieme permettono di vivere una indimenticabile esperienza. La vista spettacolare che si gode sul paese e la presenza di diversi reperti archeologici e libri rari è qualcosa di unico, che infonde tanta pace nel cuore.

All’interno una biblioteca e affreschi medievali

Il Convento di San Matteo al suo interno ospita una biblioteca in cui si trovano oltre 60.000 volumi. La biblioteca è intitolata a padre Antonio Fania di Rignano Garganico, ma a destare meraviglia è anche la presenza di un museo in cui sono conservate tantissimi capolavori. Fra le cose da ammirare vi sono anche i resti di stupendi affreschi medievali che decorano le pareti e simboleggiano santi come San Francesco, San Giovanni Battista, San Giuseppe, Sant’Antonio da Padova e Immacolata Concezione.