Aeroporti di Puglia: bufera per il bando di ufficio stampa

BARI – Aeroporti di Puglia: il bando per il concorso pubblico per due addetti all’ufficio stampa è diventato un’interrogazione parlamentare in consiglio regionale da parte del consigliere Liviano.

Secondo Liviano: “la selezione punti a individuare persone pre-determinate, soprattutto per la presenza, tra i requisiti preferenziali, della richiesta di aver maturato un’esperienza pregressa in società e/o enti che svolgono attività nell’ambito dei trasporti pubblici, preferibilmente aeroportuali”.

In più, il bando per aeroporti di Puglia sarebbe stato valido per pochissimo tempo. Pubblicato lo scorso 22 ottobre in Gazzetta Ufficiale, infatti, sarebbe stato dichiarato scaduto già il 31 ottobre. Pochissimo, se si pensa che era necessaria anche l’iscrizione all’Odg di Bari per almeno 5 anni.

Altri requisiti un po’ penalizzanti per Liviano sarebbero stati l’età non superiore ai 50 anni e il certificato di disoccupazione presso un centro per l’impiego. Peccato, però, che i giornalisti si iscrivono agli elenchi dell’Ordine quando sono disponibili. Perché non usare quegli elenchi?

Per Liviano, c’è un altro segnale di preoccupazione. Pare, infatti, che a febbraio 2019 sempre aeroporti di Puglia abbia aperto 2 tirocini extracurriculari a tempo determinato nello stesso ufficio stampa solo per persone iscritte all’Odg.

Il problema è anche della Regione Puglia, perché questa è socio unico della società degli aeroporti. Liviano si chiede quindi “se la Regione non ritenga opportuno ordinare agli amministratori della società di revocare l’avviso pubblico, essendo opportune modalità più trasparenti e più rispettose della parità di condizioni nell’accesso a impieghi pubblici”.

Aeroporti di Puglia: anche Antonella Laricchia chiede chiarezza

Anche dal Movimento 5 Stelle pugliese Antonella Laricchia chiede spiegazioni sulla situazione di aeroporti di Puglia. Infatti: “Non vorremmo trovarci davanti all’ennesimo caso di un bando cucito su misura. Purtroppo, le precedenti esperienze in fatto di nomine non ci possono far stare tranquilli”.

Per la consigliera dell’opposizione, alcuni requisiti sembrano veramente strani. L’iscrizione all’albo è giusta, ma l’età e l’esperienza pregressa negli aeroporti fanno pensare che si voglia favorire qualcuno.

Ora, la Regione sta valutando i documenti presentati da aeroporti di Puglia sulla bontà delle procedure.