Anno record per il turismo in Puglia, presenze in aumento anche fuori da stagione estiva

Anno record per il turismo in Puglia, che anche fuori dalla stagione estiva è cresciuto e ha dato risultati positivi. Infatti, nel 2017 la regione è stata in cima alla classifica italiana per il turismo balneare ed è stato davvero un anno record! In un bilancio dell’assessore all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone, si legge: “Arrivi e presenze hanno continuato a crescere, dopo il boom del 2016, e l’obiettivo dell’allungamento della stagione sembra oggi meno lontano. La strategia di puntare sull’accoglienza e su una promozione più specializzata sui mercati target per allungare la stagione è stata realizzata con successo”.

L’assessore ha affermato di aver già finanziato nel 2017 circa 11 dei 36 milioni di euro impegnati per i primi tre anni e riguardanti il Piano Strategico del Turismo alla promozione, all’accoglienza e all’innovazione.

Anno record ma ancora tanto da fare

Nonostante tutto, però, l’assessore afferma che c’è ancora tanto da fare e non bisogna fermarsi ai risultati dati da questo anno record. Sono necessarie, infatti, delle innovazioni, come offrire strutture sempre aperte, miglioramento dell’informazione e altri fattori che sarebbero determinanti per garantire ancora una crescita di presenze.

L’assessore ha voluto anche ricordare di aver aiutato i sindaci e le imprese a realizzare progetti di animazione del territorio per rendere più interessante la Puglia anche fuori stagione con eventi e attività di qualità diffuse su tutto il territorio per 365 giorni l’anno. La nuova sfida per il 2018 è aperta e nessuno si ferma, per dare alla Puglia le opportunità che merita.

L’assessore ha aggiunto:” L’animazione del territorio con le attività fuori stagione è stata importante per attirare i viaggiatori, ma anche per i pugliesi stessi. A volte non conosciamo noi stessi la ricchezza del nostro territorio e abbiamo bisogno di essere coinvolti di più. Abbiamo bisogno di abitare le storie che ci circondano, solo così l’esperienza del turista sarà quella del concittadino”.